Un breve guida su 10 degli alcuni Borghi più belli d’Italia da visitare nel weekend, in moto o in bici: cosa vedere e altre informazioni.
In Italia i Borghi da visitare in un weekend sono davvero tantissimi, anche unendoli in brevi o lunghi itinerari. Ecco qualche suggerimento per scoprirne alcuni, più o meno famosi.
Indice dei contenuti
- Castelrotto, Trentino-Alto Adige
- Cividale del Friuli, Friuli-Venezia Giulia
- Abbadia San Salvatore, Toscana
- Sestri Levante, Liguria
- Passignano sul Trasimeno, Umbria
- Amalfi, Campania
- Recanati, Marche
- Scanno, Abruzzo
- Maratea, Basilicata
- Presicce, Puglia
Questa selezione di Borghi è solo un piccolo esempio ma a questo link troverete tanti altri luoghi da visitare.
Castelrotto, Trentino-Alto Adige
Castelrotto si all’interno del Parco Naturale dello Sciliar, ai piedi dell’Alpe di Siusi. È uno splendido borgo dal caratteristico fascino altoatesino, dall’architettura tipicamente medievale oltre a un ricco patrimonio artistico e culturale.
A piedi si possono raggiungere le rovine dell’antico borgo medievale, mentre nel centro storico potrete visitare la chiesa dei Santi Pietro e Paolo in stile neoclassico, il campanile in stile Barocco tra i palazzi affrescati. A pochi chilometri, dopo il paese di Siusi, potete raggiungere la funivia che porta in cima all’Alpe, oppure prendere le moto e godervi le curve che portano a quota 1.7000 s.l.m.
Cividale del Friuli, Friuli-Venezia Giulia
Cividale del Friuli è vero gioiellino sul fiume Natisone, con testimonianze storiche di grande importanza, come ad esempio il Tempietto Longobardo. Cividale del Friuli è anche il punto di partenza dell’itinerario longobardo in Italia, riconosciuto dall’UNESCO Patrimonio dell’Umanità. Da non perdere il Duomo e il Monastero di Santa Maria in Valle.
Da Cividale si seguono le indicazioni per Castelmonte. La strada torna a salire e in otto chilometri si passa dai 135 metri di altitudine di Cividale ai circa 600 di Castelmonte. Le curve sono emozionanti e all’arrivo ci si ritrova di fronte l’antico e suggestivo borgo con il santuario, meta di pellegrinaggi per venerare la Madonna Nera, anche detta “Madonna viva”, per l’atteggiamento vivace e a postura materna, e “Madonna bella”, per la piacevolezza dei tratti del volto.
Abbadia San Salvatore, Toscana
Abbadia San Salvatore, un borgo medievale a 822 metri d’altitudine, perfetto per chi ama la montagna tutto l’anno. Il centro storico, noto come “paese vecchio” si sviluppa tra vicoli e palazzi antichi, con scorci mozzafiato sulla Val D’Orcia.
Il borgo è noto soprattutto per la splendida Abbazia di San Salvatore che dà il nome al paese: fu fondata nel 750 dal re longobardo Ratchis, nel luogo dove secondo la leggenda aveva visto apparirgli la Trinità sopra un abete bianco. Tra i vicoli, la sera della Vigilia di Natale vengono accese le Fiaccole: grandi cataste di legna che bruciano per tutta la notte.
Non può mancare una visita al Museo Minerario di Abbadia nella miniera dove fino al 1972 si estraeva il cinabro per ricavarne mercurio.
Sestri Levante, Liguria
Sestri Levante è un borgo ricco di storia e cultura, un posto magico, dalla natura favolistica, fonte da sempre d’ispirazione per poeti e scrittori. La baia più grande, detta Baia delle Favole, deve il nome ad Enzo Tortora, che così la battezzò verso la fine degli anni cinquanta. La seconda baia, più piccola, è la celebre Baia del Silenzio, così chiamata per la prima volta nel 1919 da Giovanni Descalzo, il poeta ligure vissuto a Sestri.
Il centro storico, costellato di portali d’ardesia del XIV secolo, è sede dei palazzi più affascinanti come: Palazzo Fascie, Palazzo Durazzo-Pallavicini, sede del municipio di Sestri. Non mancano i luoghi di culto, quali La Chiesa di San Nicolò dell’Isola, risalente al 1151, la più antica di Sestri, la Basilica di Santa Maria di Nazareth, costruita nel XVII secolo, la Chiesa dell’Immacolata Concezione costruita nel 1688, in stile medievale, poco distante dalla Baia del Silenzio, e la Chiesa di San Pietro in Vincoli, edificata dai padri Cappuccini nel 1640.
Passignano sul Trasimeno, Umbria
Passignano sul Trasimeno è il borgo principale sulle sponde settentrionali del Lago Trasimeno. Il paese è un piccolo villaggio di pescatori allungato verso le rive del lago e dominato dalla Rocca sovrastante. Da Passignano partono inoltre i traghetti per entrambe le isole, è quindi un punto di partenza perfetto per esplorare il lago e i suoi tesori.
Dopo una fresca passeggiata lungo il lago e un giro all’interno del borgo, una visita alla Rocca è d’obbligo. Un vero e proprio viaggio nel passato, anche grazie al piccolo Museo delle Barche sistemato al suo interno. Inoltre, dall’alto degli oltre 30 metri della Torre si può ammirare un panorama unico del lago e delle sue isole.
Amalfi, Campania
Amalfi è un città di circa 7000 abitanti, ricca di storia e arte, e dà il nome alla omonima Costiera Amalfitana, famosa in tutto il mondo e dal 1997, dichiarata patrimonio dell’umanità UNESCO. Visitata da sempre per le sue bellezze, Amalfi è una destinazione a vocazione estiva ma è meta consigliata anche per buongustai e golosi, infatti vanta d’essere il luogo in cui vennero inventati i cannelloni.
Tra i monumenti più celebri vi è certamente il Duomo di Amalfi in stile arabo-siciliano dedicato a Sant’Andrea, patrono della città. Non mancano altre attrazioni, destinate ad adulti e bambini oppure agli appassionati di trekking e della natura, infatti tra le cose da vedere ad Amalfi ci sono: gli arsenali, le cartiere, il museo della carta, il vallone delle ferriere e i sentieri dai panorami mozzafiato, mentre tra le cose da fare: le escursioni in barca e le immersioni alla scoperta del mare cristallino della Costiera Amalfitana.
Recanati, Marche
Da non perdere la visita al Monte Tabor, il celebre “colle dell’infinito” di Leopardi da cui si può ammirare un incantevole panorama. Ritornati a Palazzo Leopardi si può ammirare la chiesa di Sant’Agostino: il suo campanile è la torre antica cantata nel Passero solitario. Proseguendo si arriva in centro, Piazza Leopardi, dove alle spalle del monumento dedicato al sommo poeta, sorge il Palazzo Comunale. L’edificio ospita il Museo Beniamino Gigli, altra sosta obbligata: vi sono conservati costumi di scena, fotografie e cimeli del grande tenore recanatese.
Scanno, Abruzzo
Il borgo di Scanno, con le sue strette vie, i portali barocchi e gli antichi palazzi è un vero gioiello: un paesino caratteristico della Valle del Sangro. Da visitare sono la chiesa di Santa Maria della Valle e la chiesa di Sant’Eustachio, intitolata al patrono e alla Madonna di Loreto.
Continuando verso Nord ci si imbatte poi nel Lago di Scanno, il suggestivo specchio d’acqua a forma di cuore, situato a un’altitudine media di 922 metri s.l.m. e contornato da alcune cime dei Monti Marsicani come la Montagna Grande e Monte Genzana, ha coste molto ridotte e per alcuni brevissimi tratti sono state adattate per la ricezione di bagnanti formando delle spiagge artificiali di sassi.
Maratea, Basilicata
Maratea, battezzata la “perla del Tirreno” è tanto piccola quanto ricca: grotte marine, spiagge silenziose e montagne lussureggianti che precipitano in acque trasparenti, Maratea è una delle mete turistiche più visitate in Basilicata e una tappa ideale per chi ama il mare.
Su tutto domina l’enorme statua del Cristo Redentore (seconda per grandezza solo a quella di Rio de Janeiro), alta ventuno metri e costruita sulla cima del monte San Biagio.. Il borgo di Maratea ha le bellezza tipica dei piccoli centri mediterranei, con le case di colore bianco e le viuzze che si perdono in romantiche piazzette. Non si può poi lasciare il borgo senza aver provato le prelibatezze locali, di pesce dei rinomati ristoranti del porto, e di carne tra i vicoli suggestivi del borgo.
Presicce, Puglia
Il borgo di Presicce, situato nel Salento vicino al Capo di Leuca, è conosciuto come la città degli ipogei, per la presenza di numerosi frantoi sotterranei, dove si produce l’oro giallo. Il centro abitato, si trova in una vallata particolarmente ricca di acqua, ed è dominato dalla Serra di Pozzomauro, un’altura organizzata in terrazzamenti e muretti a secco.
Da non perdere, oltre ai frantoi sotterranei: il Palazzo Ducale, la Chiesa Madre di Specchia, risalente al 1605, Castello Risolo e il Convento dei Francescani Neri.