A poche ore dall’Italia, in moto o con qualsiasi altro mezzo, potete raggiungere una delle più belle isole del Mediterraneo, la Corsica. Ecco la guida completa per un lungo weekend di piacere e divertimento.
Con panorami mozzafiato e strade perfette per noi motociclisti, è una delle mete preferite dai biker di tutta l’Europa. Per questo motivo abbiamo fatto il “classico giro” in senso antiorario per scoprire le località più belle e le spiagge più spettacolari.
Indice dei contenuti:
- Corsica: percorso migliore
- Cosa fare e vedere
- Dove dormire e mangiare in Corsica
- Traghetti e consigli utili
- Abbigliamento e attrezzatura moto
- Mappa dell’itinerario
La Corsica è un’isola di dimensioni importanti ma è possibile scoprire le strade e le località più belle anche in un weekend, oppure durante una lunga vacanza estiva per godere delle spiagge più belle del mediterraneo.
Percorso e itinerari panoramici
Il nostro viaggio inizia da Bastia, dove attraccano i traghetti di Corsica & Sardinia Ferries che partono da Savona o da Livorno. Una volta sbarcati consigliamo di imboccare la strada che si dirige a nord lungo la costa verso Capo Corso e proseguire per scoprire tutta l’isola in senso antiorario. Il panorama è già molto bello dalle prime curve.
All’altezza di Cisco potete optare per una strada sterrata che vi conduce sull’altro lato del “dito”. Se invece preferite l’asfalto potete continuare seguendo la costa fino a Macinaggio, dove la strada devia verso l’interno per andare sull’altro versante. Lungo il percorso fino a Centuri, sulla destra troverete la deviazione per andare alla spiaggia di Barcaggio dove ammirare il famoso scoglio della Giraglia. Giunti sul lato ovest, inizia una discesa spettacolare verso sud ricca di panorami e strapiombi mozzafiato sulla vostra destra: andate piano e godetevi ogni curva e insenatura fino alla spiaggia nera di Nonza e al piccolo porto di Saint Florent.
Da Saint Florent proseguite verso sud attraverso il deserto Des Agriates e seguite la strada che costeggia il mare fino a Calvi, Porto, Cargese e Aiaccio, passando per i famosi Calanchi di Piana. Dopo Ajaccio la strada è sempre molto bella anche se i tratti sul mare sono più brevi, ma verrete ripagati quando entrerete nel nel fiordo di Bonifacio. Per tornare a Bastia, da Bonifacio o da Porto Vecchio, vi consigliamo di percorrere tutte le strade interne che conducono a Corte: tante curve e tanti panorami di montagna vi faranno apprezzare la bio diversità di quest’isola.
Cosa fare e vedere
Bastia. I suoi stretti vicoli, le antiche piazze e i pittoreschi porticcioli creano un’atmosfera autentica e accogliente. Bastia vanta anche una vivace scena culturale, con musei, teatri e eventi artistici che riflettono la ricca eredità della città. Un luogo ricco di storia, bellezze naturali e fascino mediterraneo.
Lungo la costa nord ovest della Corsica consigliamo di vedere: Centuri, piccolo porticciolo di pescatori incastonato tra le rocce e famoso per le aragoste. La spiaggia nera di Nonza e la rinomata località di Saint Florent da cui partono tante escursioni per le spiagge della Saleccia e del Loto.
Calvi, con il suo antico porto, una cittadella medievale e una spiaggia di sabbia dorata, offre un incantevole mix di storia, bellezze naturali e una vibrante vita notturna, che la rende una meta affascinante per i visitatori.
Porto è una delle nostre mete preferite: immersa tra le rocce rosse è una vera oasi di tranquillità dopo una giornata in moto, tanti alberghi e ristoranti e i famosi Calanchi di Piana proprio dietro l’angolo.
Ajaccio. Qui potete ammirare la Cattedrale di Notre-Dame-de-l’Assomption, la casa natale di Napoleone Bonaparte e il suo museo, la Piazza del Mercato, il Museo Fesch con la sua collezione di arte italiana, le spiagge di sabbia come la Plage du Trottel e gustare la cucina locale nei ristoranti sul lungomare e verso l’arcipelago delle Iles Sanguinaires.
Bonifacio, situata all’estremità meridionale della Corsica, incanta con le sue case a strapiombo sulle scogliere di calcare bianco. Il suo porto, le strette stradine medievali, la cittadella e le spiagge mozzafiato come la spiaggia di Rondinara fanno di Bonifacio una destinazione imperdibile. Da non perdere anche l’antico borgo di Porto Vecchio, affacciato sul versante orientale, con i suoi vicoli ricchi di bar, ristoranti e botteghe, tra cui quelle dei coltelli artigianali.
Corte, nel cuore della Corsica montagnosa, è una città storica ricca di fascino. La sua cittadella, la Corte Vecchia, domina il paesaggio circostante. Con i suoi musei, le strade acciottolate e la vicinanza alle valli e ai sentieri escursionistici, Corte è un paradiso per gli amanti della natura e della cultura.
Dormire e mangiare
Ogni singola cittadina della Corsica offre incantevoli alberghi e bed & breakfast dove riposare, ma se cercate qualche consiglio ecco dove siamo stati noi:
Hotel Bella Vista – Porto
Situato lungo la strada che porta ai Calanchi di Piana, l’hotel Bella Vista gode di una vista panoramica, camere molto accoglienti e un garage dedicato alle moto. Ottima la colazione e l’accoglienza del proprietario, anche lui appassionato motociclista.
Hotel Holzer – Porto Vecchio
A pochi chilometri da Bonifacio e nel cuore del centro storico di Porto Vecchio, l’hotel Holzer è perfetto per lasciare le moto custodite nel garage e scoprire l’antico borgo a piedi. Camere molto accoglienti, ottima colazione e tanti ristoranti e negozi a pochi passi.
Restaurant La Mer – Porto
Una terrazza a picco sul mare e tante specialità locali di mare e di terra, oltre alla pizza. Il ristorante La Mer è il luogo ideale per una cena a base di ottimo cibo e una vista mozzafiato, perfetto dopo un’intera giornata in moto.
Ristorante La Trattoria – Corte
Un autentico ristorante corso nel cuore di Corte, con specialità a base di carne, sapori genuini e ricette tramandate di generazione in generazione in un ambiente caldo e accogliente.
Traghetti e consigli utili
Con ben due porti di partenza, Savona e Livorno, i traghetti di Corsica e Sardinia Ferries sono la soluzione migliore per raggiungere la Corsica, soprattutto per le agevolazioni e le promozioni dedicate ai motociclisti. I tempi di traversata da Savona e Livorno sono molto contenuti e in poche ore potete raggiungere l’isola per un weekend di curve, mare e ottimo cibo.
Per la guida sul suolo francese vi raccomandiamo di essere prudenti sempre. Le strade costiere sono sempre in ottime condizioni, ma il materiale roccioso, il vento e il traffico talvolta spostano sabbia e detriti sulla carreggiata, soprattutto in curva. Attenzione anche agli autovelox, sono ben segnalati ma il panorama distrae facilmente.
Abbigliamento e attrezzatura
Per il nostro giro in Corsica, a metà maggio, abbiamo optato per una soluzione multistrato per far fronte alle temperature più elevate con il sole e al vento alla pioggia che abbiamo incontrato in alcuni passaggi.
Intimo tecnico. Lo strato fondamentale per viaggiare bene tutto il giorno e in ogni condizione climatica. Con Kedra-T abbiamo trovato la soluzione perfetta per la gestione delle temperature e dello spazio con i seguenti articoli: Maglia Tecnica con Carbonio, scaldacollo Wind&Rain Proff, calotta sottocasco Mini Maxi, Tecno Calze Lunghe.
Abbiamo scelto il completo Dainese Springbok, resistente, perfetto per l’avventura, comodo e molto affascinante per i colori e gli inserti in pelle scamosciata. E’ estremamente areato sul petto, sulla schiena e sulle braccia. L’isolamento dalle intemperie avviene grazie ai due strati interni, il primo antivento e anti acqua in softshell, il secondo solo termico. Inoltre la giacca in softshell interna può essere utilizzata anche come felpa per il tempo libero. Al completo abbiamo abbinato i guanti Dainese Karakum Ergo-Tek e il paraschiena traforato Pro-Armor.
Gli stivali TCX Airtech 3 GTX, leggeri e traspiranti, sono stati perfetti in tutte le temperature e ci hanno ben isolato dalla pioggia grazie alla membrana in gore-tex. Il casco AGV AX9 in carbonio si è rivelato essere perfetto in ogni condizione di guida grazie alle sua modulabilità. Oltre a essere leggero e molto aerodinamico, in pochissimi step diventa un perfetto casco da off-road e ha spazio sufficiente per qualsiasi sistema bluetooth.
Per contenere il nostro bagaglio e l’attrezzatura video/foto abbiamo equipaggiato la piccola Royal Enfield Himalayan con un set di borse di SW Motech, perfette per i viaggi all’avventura tra asfalto e sterrati.
Le borse Sysbag WP laterali (Small + Medium) sono leggere, capienti e totalmente impermeabili e si montano facilmente con il proprio sistema di piastre o semplicemente legandole ai telai esistenti della moto. La borsa da serbatoio Pro Cross WP è piccola ma capiente, impermeabile e perfetta per i piccoli oggetti da tenere a portata di mano senza ingombrare nella guida in piedi. Per il grosso del bagaglio, da portare in camera a fine giornata abbiamo invece utilizzato il borsone impermeabile Drybag 350, capiente e molto comodo da legare alla moto.
La Royal Enfield Himalayan è una moto dallo spirito avventuriero. Con un design classico e robusto, è perfetta per affrontare strade accidentate e terreni impegnativi. Dotata di un motore da 411 cc, offre una potenza ragionevole per esplorare qualsiasi terreno. La sua ergonomia, la sella bassa, la capacità di carico, la rendono adatta a lunghe avventure su strada e fuori strada. Con la Himalayan, Royal Enfield ha creato un’opzione versatile e affidabile per gli amanti dell’esplorazione, per i giovani e per il pubblico femminile.