Gaeta è una delle località balneari più importanti d’Italia per la bellezza del mare e delle spiagge, ma con tante cose da vedere e da fare.
Il borgo è infatti famoso non solo per le sue bellezze naturali e paesaggistiche ma anche il suo importantissimo patrimonio culturale e artistico che la rendono una meta perfetta per un giro in giornata o per un weekend.
Indice dei contenuti
- Il centro storico
- Il Castello angioino-aragonese
- Il Tempio di San Francesco
- La Grotta del Turco e la Montagna spaccata
- La Cattedrale di Gaeta
- Le spiagge e il mare
- Parco di Monte Orlando e il Mausoleo di Lucio
- La Chiesa di San Giovanni al Mare
- Via Indipendenza e i vicoli
- Nei dintorni: Sperlonga
Breve Storia
In passato, Gaeta fu popolata dagli Aurunci quando divenne una delle mete turistiche più amate dagli imperatori, consoli e ricchi patrizi. Dopo il declino dell’Impero Romano fu la volta dei barbari e dei saraceni. Si susseguirono poi Federico II di Svevia e il papato, poi divenne dominio di Angioini e Aragonesi, e dopo la proclamazione della Repubblica Romana nel 1848 qui si nascose Papa Pio IX. Fu inoltre un punto chiave della liberazione durante la Seconda Guerra Mondiale.
Il centro storico
Il centro storico di Gaeta è di origine medievale, anche conosciuto come Gaeta Vecchia, è un dedalo di stradine e vicoli stretti, caratterizzato da profumi, colori e sapori che potrete gustare nei diversi locali e ristoranti dove troverete i piatti tipici del luogo.
Il Castello angioino-aragonese
Assolutamente da visitare il Castello Angioino-Aragonese, uno dei simboli della città. La costruzione pare risalga al XII secolo, quando Federico II di Svevia, per difendere il proprio territorio durante la guerra tra Guelfi e Ghibellini, scelse Gaeta per la costruzione di alcune fortificazioni, tra cui il castello. Oggi, l’edificio si compone di due parti:quella più antica risalente all’epoca angioina e quella più moderna fatta costruire da Carlo V d’Asburgo. I due edifici del Castello sono oggi occupati in parte dalla Caserma Mazzini della Guardia di Finanza e in parte affidati all’Università di Cassino. Attenzione, però, è possibile visitare il Castello di Gaeta solamente in certi periodi, informatevi prima.
Il Tempio di San Francesco
Secondo noi è una delle chiese più belle della città. Fu fondata dallo stesso patrono d’Italia nel 1222, ai piedi del Monte Orlando. Carlo II d’Angiò la fece ricostruire alcuni secoli dopo e Ferdinando II delle Due Sicilie ne ordinò un restauro radicale. Dal Tempio è possibile ammirare anche un panorama spettacolare del golfo!
La Grotta del Turco e la Montagna spaccata
Forse il luogo più famoso Gaeta è la Montagna Spaccata e la Grotta del Turco. La prima è la parte occidentale del Monte Orlando, dove si trova il Santuario della Santissima Trinità. La leggenda narra che quando Gesù Cristo morì sulla croce il velo del Tempio di Gerusalemme si squarciò provocando tre profonde fenditure nella roccia, da qui il nome della Montagna Spaccata di Gaeta. Altra leggenda vuole che San Filippo Neri abbia vissuto all’interno della Montagna Spaccata trovando rifugio su di un giaciglio in pietra oggi conosciuto appunto come il “letto di San Filippo Neri“. A sinistra della Chiesa, invece, si trova la Grotta del Turco. Un luogo incantevole, raggiungibile con “soli” 300 gradini, ma purtroppo chiuso al pubblico per motivi di sicurezza.
La Cattedrale di Gaeta
La Cattedrale è una delle “cento chiese”, che si trova all’interno del quartiere medievale nei pressi del porto. Risalente al Tardo Medioevo, è divisa in sette navate ed è sorretta da 6 file di colonne romane, oggi ancora in parte visibili. La straordinaria torre campanaria si distingue per le numerose contaminazioni artistiche occidentali con elementi islamici.
Le spiagge e il mare
Il mare di Gaeta è famoso soprattutto per la sabbia chiara, il mare limpido e la fitta vegetazione mediterranea a farle da contorno. Tra le spiagge di Gaeta che vale la pena visitare c’è sicuramente:
- La spiaggia di Serapo è la principale di Gaeta. Vicina al centro città ed al centro storico
- La piccola spiaggia di Fontania, si trova poco distante dalla spiaggia di Serapo, raggiungibile a piedi o a nuoto
- La spiaggia dei 40 Remi è una piccola spiaggia raggiungibile solo in barca o a nuoto
- La spiaggia dell’Ariana, Bandiera Blu per le sue acque limpide
- La spiaggia dell’Arenauta è conosciuta anche come Spiaggia dei 300 Gradini, unico modo per raggiungerla
- La spiaggia di San Vito si trova subito dopo la piccola baia privata del Grand Hotel Le Rocce
- La baia di Sant’Agostino, lunga 2 km e anche la più frequentata.
Parco di Monte Orlando e il Mausoleo di Lucio
Da non perdere il promontorio tondeggiante di Monte Orlando, che termina con una spettacolare falesia a picco su mare. Il Parco Regionale Urbano di Monte Orlando, che ha un’estensione di 89 ettari, è un vero paradiso del trekking e delle immersioni subacquee. Alla sommità del promontorio di Monte Orlando sorge il Mausoleo di Lucio Munazio Planco, uno dei più imponenti mausolei romani, rimasto miracolosamente intatto nel corso del tempo.
La Chiesa di San Giovanni al Mare
Un’altra tappa per gli appassionati d’arte è la Chiesa di San Giovanni a Mare, conosciuta anche come Chiesa di San Giuseppe. Un autentico gioiello nascosto nel cuore di Gaeta, costruita utilizzando alcuni elementi di spoglio, come le colonne, tutte diverse fra di loro, mentre tra il XV ed il XVII secolo fu arricchita di affreschi e decorazioni barocche rimosse dopo il restauro del 1928.
Via Indipendenza e i vicoli
Allontanandoci dal centro storico, un altro luogo da visitare a piedi è Via Indipendenza. Un’altra location caratteristica, ricca di casette, balconcini pieni di piante, negozietti, bancarelle. Le signore vendono ancora i loro prodotti, sedute sulle ceste della frutta. Nel periodo natalizio, invece, sono le famose Luci di Gaeta ad attirare grandi e piccini. Tra le tantissime chiese la più famosa è quella di San Giacomo, costruita dai pescatori alla fine del 1500, danneggiata durante assedi e bombardamenti e poi ricostruita alla fine del Novecento.
Nei dintorni: Sperlonga
Sperlonga dista poco più di 15 km in moto da Gaeta. È un piccolo comune famoso per le spiagge davvero incantevoli, e per essere uno dei borghi più belli d’Italia, con la Villa e la Grotta dell’imperatore romano Tiberio. Da qui potete poi esplorare l’entroterra verso i Monti Aurunci oppure scoprire gli altri itinerari del Lazio in moto.