Colle della Fauniera

Colle della Fauniera in moto, un magnifico itinerario sulle Alpi Cozie per scoprire le quattro valli più belle della provincia di Cuneo.

Colle della Fauniera in moto: un solo itinerario per scoprire quattro valli del Cuneese e assaporare i migliori piatti della regione.

Nel nostro tour in moto sulle Alpi italiane siamo passati da un valico meno noto ma dal grande fascino, uno dei più elevati delle Alpi Cozie italiane, in Piemonte.

Altitudine (metri s.l.m.) 2.551
Lunghezza 23 Km
Collegamento Castelmagno – Demonte
Numero di tornanti 28
Chiusura invernale ottobre > aprile
Condizioni stradali e note Discrete – A tratti dissestato

Il Colle della Fauniera collega le Valli Stura di Demonte e Grana nella Provincia di Cuneo.

Indice dei contenuti

  1. Partenza da Demonte in Valle Stura
  2. L’omaggio al Pirata Marco Pantani
  3. Da non perdere
  4. Curiosità e consigli
  5. Informazioni e mappa

Demonte, Valle Stura

Il nostro itinerario inizia proprio nella valle Stura, più precisamente dal paese di Demonte. La strada, tortuosa, stretta e con qualche rattoppo, ci catapulta in un angolo incontaminato di alta montagna dove fiori, animali selvatici e aria pulita ne fanno da padrona. Consigliamo di essere molto prudenti durante la salita e la discesa per via dei numerosi ciclisti presenti durante il periodo estivo.

Il Pirata del Colle

Colle della Fauniera in moto
Colle della Fauniera: il monumento a Marco Pantani

Il valico è infatti molto noto per chi pedala: arrivati sul Colle della Fauniera (2511 s.l.m.), potete ammirare il monumento che celebra la memorabile tappa dominata dal “Pirata“, Marco Pantani, nel giro d’Italia del 1999. Qui consiglio di parcheggiare e, con una piccola passeggiata di 5 minuti, raggiungere la cima della montagna antistante.

Da non perdere

Colle della Fauniera in moto
In moto tra le valli del Cuneese

Dopo questa sosta in vetta si devia in Val Grana verso il paese di Castelmagno, famoso per il suo formaggio DOP e per il Santuario di San Magno. Il nostro percorso continua con il Colle d’Esischie (2370 s.l.m.) che ci porterà in Valle Maira. Attraversato il Ponte Marmora, riprendiamo la salita verso la Val Varaita valicando il Colle di Sampeyre (2284 s.l.m.). A questo punto dell’itinerario, potete decidere se conquistare anche la vetta del Colle dell’Agnello (2744 s.l.m.) oppure dirigervi verso la pianura.

Curiosità

Il Colle è spesso impropriamente conosciuto come Colle dei Morti, in quanto, poco oltre il colle vi è il Vallone dei Morti. Il suo nome è dovuto ai moltissimi soldati caduti in una sanguinosa battaglia della guerra di successione austriaca, quando nel 1744, i franco-spagnoli, passando attraverso i piani della Bandia, oltrepassarono il Colle Valcavera per dirigersi inutilmente ad assediare la città Cuneo.

Consigli utili

Ricordatevi di fare il pieno di benzina alla vostra partenza dato che, per un centinaio di chilometri, sarete immersi nel verde delle montagne senza stazioni di rifornimento. Durante tutto il percorso sono invece presenti numerosi rifugi in cui potrete gustare le succulente specialità del territorio, tra cui il bellissimo Rifugio Carbonetto, nel Vallone dell’Arma, con ristorante e camere da letto. Per ulteriori varianti all’itinerario provate questo giro da 11 passi in 48 ore!

Dove dormire e mangiare

Mappa

FONTEFoto e testi di Marco Nebbiolo