Casco Caberg Levo – L’apribile deluxe con vista sul mondo

Ecco la nostra recensione del Caberg Levo, dopo tanti km macinati in moto in ogni condizione.

Un lungo viaggio per un lungo test del Caberg Levo, il casco apribile top di gamma con visiera panoramica affacciata sulle vostre emozioni.

Ebbene si, viaggiare in moto è come vivere lo spazio in cui ci si diverte a bordo delle nostre amate due ruote, e con il Levo abbiamo macinato tanti chilometri con la sicurezza di un integrale e la visibilità di un jet di lusso.

Abbiamo testato il casco apribile Levo, l’apribile top di gamma in fibra di vetro dell’azienda bergamasca, dove uno degli ultimi step di produzione è quello di apporre tricolore e decal Made in Italy, su questo modello e sull’apribile Horus.

Indice dei contenuti

  1. Estetica e design
  2. Visibilità
  3. Areazione e comfort
  4. In testa
  5. In viaggio
  6. Sicurezza
  7. Accessori
Caberg Levo prova Test Recensione casco apribile viaggio moto modulare
Caberg Levo – Test e Recensione

Estetica e design

Il fascino degli apribili moderni è legato in primis al design aerodinamico ed elegante che, come nel caso del Levo, finché non sollevi la mentoniera sembrano tutti dei bellissimi caschi integrali. Il Levo ovviamente si distingue dalla massa per la visiera panoramica che si sposa perfettamente con le linee moderne che si sviluppano dalla mentoniera fino allo spoiler e agli estrattori posteriori. La colorazione da noi scelta, nero opaco e giallo fluo, è perfetta per essere visti a distanza o in condizioni di scarsa illuminazione senza stonare troppo.

Visibilità

Quando si parla di visibilità, in Caberg non si bada a spese. Così il Levo (e l’Horus) nascono dalle menti dei progettisti con un campo visivo senza paragoni e senza rinunciare alla sicurezza (ben 4 stelle Sharp). La visiera panoramica, realizzata in pregiati materiali antigraffio che non generano alcuna distorsione, vi farà dimenticare che state indossando un apribile (da chiuso si intende). In caso di appannamento, potete montare la visiera Pinlock inclusa.

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Caberg Levo – La visiera panoramica

Con ben 82° di visibilità in verticale, potrete guidare concentrandovi sulla strada e controllare strumenti e altri dispositivi solo muovendo gli occhi. Di persona abbiamo potuto constatare che evitare i movimenti della testa per guardare qualcosa, fa guadagnare preziose frazioni di secondo a tutto vantaggio della sicurezza. Anche lateralmente, anche da chiuso, il Levo permette di vedere ottimamente tutto quello che ci accade intorno.

Areazione e comfort

L’ampia presa superiore, che sporge molto poco dalla calotta, si regola su tre posizioni e permette un eccellente flusso d’aria interno, che si diffonde in tutta la calotta, abbassando il calore soprattutto nelle giornate più calde, anche grazie agli estrattori posteriori che si possono chiudere nelle giornate più fresche. Inutile dire che da aperto, il casco è freschissimo.

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Caberg Levo – Il casco in posizione “J” aperto

Sotto il mento, la presa d’aria posta in prossimità della visiera, genera un fresco ricircolo tra naso e bocca, molto piacevole per chi non ama i caschi chiusi, e allo stesso tempo aiuta a sbrinare la visiera da eventuale appannamento (testato con un bella partenza mattutina a 8 gradi senza montare la lente Pinlock.

In testa

Le due taglie di calotta, il peso abbastanza contenuto per essere un apribile, e gli interni in materiale pregiato, regalano una piacevolissima sensazione di comfort quando lo si indossa. Gli interni, traspiranti e lavabili, sono un piacere per la pelle e non generano particolare calore nelle giornate più calde. Le imbottiture e il design sigillano dall’aria e isolano bene anche dal punto di vista acustico.

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Caberg Levo

Quando lo si chiude esercita una discreta pressione sulle guance, soprattutto da nuovo, ma già dopo 3 giorni di viaggio abbiamo notato come lentamente si sia adattato alla nostra conformazione, senza mai comunque risultare fastidioso. Il montaggio di un sistema bluetooth è rapidissimo grazie alla predisposizione molto precisa, cosi come indossare degli occhiali da sole o da vista, per i quali gli interni sono appunto progettati.

In viaggio

Il nostro viaggio in direzione Appennino Tosco-Emiliano e Chianti è ovviamente partito dalla città dove abbiamo subito apprezzato il campo visivo da aperto, la protezione del visierino parasole e soprattutto la bassissima resistenza all’aria della mentoniera in posizione alzata. La leva di sicurezza che blocca la mentoniera in posizione aperta, per l’omologazione “J”, si trova subito e si aziona rapidamente anche con i guanti.

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Caberg Levo

Con l’aumentare della velocità fino a 100 km/h abbiamo viaggiato senza problemi e senza particolari pressioni sulla mentoniera alzata, trovando facilmente un punto neutro senza assumere posizioni strane. Oltre tale velocità consigliamo sempre e comunque di chiudere il casco anche perché spesso cupolini e parabrezza di vari tipi e modelli generano fastidiose turbolenze che possono infastidire il pilota.

Da chiuso abbiamo apprezzato la penetrazione dell’aria anche alle alte velocità e il comfort acustico, sensibilmente sopra la media dei caschi apribili. L’areazione è ovviamente ottima in tutte le condizioni. Come per il Caberg Horus, la visiera ha uno scatto di sicurezza che richiede un leggero sforzo in più ma al contempo vi sigilla bene in caso pioggia abbondante e freddo.

Sicurezza

Il casco, in fibra di vetro e doppia calotta, è stato in primis premiato con 4 stelle Sharp, l’ente inglese che esegue rigidi test di sicurezza. Inoltre gode della doppia omologazione, quindi sia aperto che chiuso rispetta le normative vigenti e, avendo visitato i laboratori Caberg, abbiamo toccato con mano gli standard di costruzione e dei materiali, che vanno sempre ben oltre i requisiti di legge.

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Caberg Levo

Ricordatevi che quando si alza la mentoniera, bisogna fare un piccolo sforzo in più fino ad avvertire un “clack”. Questo passaggio è voluto dalla casa, perché ci permette di tenere il casco aperto anche senza aver inserito il blocco meccanico, evitando accidentali abbassamenti in marcia. Ricordatevi però di inserire quest’ultimo su “posizione J” per godere dell’omologazione come casco aperto.

Accessori

Il casco è comprensivo di visiera Pinlock presente nella scatola. Inoltre, piccola chicca ma molto apprezzata, se fate bene attenzione alla chiusura micrometrica del casco, troverete un’asola di metallo vuota: serve per legare il casco alla moto con un lucchetto o un cavetto d’acciaio.

A parte potete acquistare il sistema Bluetooth Caberg Just Speak Evo, altrimenti potete inserire quello già in vostro possesso, in quanto la predisposizione è universale. Per maggiori informazioni trovate la scheda del Levo sul sito Caberg.