Vittoria di Quartararo su Yamaha al MotoGP di Assen, in Olanda, dove in tanti hanno lottato per la seconda e la terza posizione.
Bel Gran Premio quello di Olanda, al circuito di Assen, dove ci aspettavamo un ritorno più agguerrito di Marquez, vincitore del GP di Germania. Soprattutto emozionante la lotta dei piloti per il secondo e terzo posto.
Pecco Bagnaia si porta subito in testa dopo la partenza, superando Quartararo e inizia a dettare il ritmo del MotoGP di Assen, seguito a pochissima distanza dal Francese.
Ma Quartararo non molla e dopo pochi giri si riporta in testa, facendo bene intendere le sue intenzioni. Dopo poco infatti il distacco su Bagnaia è già di oltre due secondi. Intanto Nakagami, incollatosi ai primi due, non molla e rimane saldo in terza in posizione nel gruppetto di inseguitori. Nello stesso frangente Valentino Rossi cade e lascia la gara.
Ma al 12° giro è proprio il giapponese a imporsi per qualche curva sulla Ducati di Bagnaia, che prende anche una penalità per aver superato la linea esterna del tracciato e torna davanti a Nakagami.
Seguono nel gruppo, Vinales, Zarco e Mir, tutti impegnata nella stessa battaglia per il secondo e il terzo posto. Intanto Quartararo, al 15° giro porta il suo vantaggio a oltre 3 secondi e mezzo.
Brutta giornata per le Ducati ufficiali: Pecco Bagnaia purtroppo prende un’altra penalità e scivola in ottava posizione, mentre Miller cade con la sua Ducati, e al 16° giro Vinales si porta in seconda posizione. Nakagami intanto commette un errore e si ritrova in 9a posizione.
Marquez, dopo la vittoria al Sachsenring, soffre la difficoltà del circuito di Assen, molto impegnativo dal punto di vista fisico e balla intorno alla 7a/8a posizione, mentre Zarco viene superato da Mir e Quartararo che al 20° giro consolida il suo vantaggio di oltre 3 secondi.
La lotta si sposta alla fine nelle retrovie, dove si assiste ai sorpassi più belli, soprattutto tra Espargaro e Marquez, mentre in testa nulla cambia e il GP di Assen viene vinto dalle Yamaha di Quartararo e Vinales seguiti dalla Suzuki di Mir.
Ci vediamo al prossimo MotoGP di Austria sul circuito di Styria.