Il Passo del Penice è un classico tra i motociclisti del Centro e Nord Italia, per ogni moto e per chi ha voglia di tante curve e buon cibo.
Tante curve per le nostre moto in una zona stupenda e dai sapori rustici e genuini dell’alta Emilia. Il passo (1.149 m) è ai piedi del monte Penice (1.460 m), nel comune di Bobbio.
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Il percorso
Si trova lungo la ex strada statale 461 del Passo del Penice, ora strada provinciale, che inizia a Voghera, risale la valle Staffora e superato il comune di Varzi transita in quello di Menconico, in provincia di Pavia, per scendere dopo il passo a Bobbio in provincia di Piacenza come strada provinciale 461 R. Appena dopo il passo, verso Bobbio, si collega la ex strada statale 412 della Val Tidone (Passo Penice – Castel San Giovanni – Milano), che porta in val Tidone nel comune di Romagnese, attraverso il passo delle Tre strade.
Bobbio
Bobbio, in Val Trebbia, si trova ai piedi del Monte Penice. Fu una delle principali sedi della cultura religiosa in Italia e centro cosmopolita di arte, cultura e scienza. Una meta da non perdere per i propri tour in moto o come sosta nell’itinerario pianificato.
Varianti
Spesso, per chi vuole macinare più chilometri, si può unire alla Strada della Val D’Aveto e scollinare in Liguria.
Importante via di comunicazione nel passato quando permetteva di tenere i contatti tra il monastero di San Colombano di Bobbio e i suoi possedimenti (attraverso il vicino passo della Crocetta con la val Tidone) e le comunicazioni attraverso i feudi imperiali creati da Carlo Magno per mantenere il controllo degli accessi al mare, ha man mano perso la sua importanza politico-commerciale per conservare solo quella turistica.
Altre informazioni
Nel punto del passo, intorno a un piazzale adibito a parcheggio vi sono ristoranti, alberghi e bar, e nel circondario un discreto numero di case di villeggiatura. Eccezionale il panorama, che domina l’alta val Tidone, le groppe collinari digradanti dell’Oltrepò, l’intera sezione lombarda della pianura padana e le Alpi Centrali; in giornate serene è possibile persino scorgere, dietro le vette sul confine, vette dell’Oberland bernese come la caratteristica piramide sghemba del Finsteraarhorn.
Nel piazzale di Bobbio è posta la statua di san Colombano nominato patrono e protettore dei motociclisti.