Decima tappa della Dakar 2021 da Neom e ritorno. Vince Ricky Brabec su Honda mentre Sunderland su KTM si fa sotto portandosi al 3° posto.
Una decima speciale molto impegnativa, soprattutto per la navigazione. Il terreno era misto sabbia e terra molto polverosa, ma la distesa di rocce alte e scolpite è un incanto. La speciale in direzione Alula la vince Ricky Brabec, che mette nel mirino Kevin Benavides, con soli 51 secondi di distacco.
Purtroppo Nacho Cornejo, partito in testa guadagnando ulteriore vantaggio sui compagni di squadra, è caduto al km 252. Riparte apparentemente indenne ma all’arrivo è costretto al ritiro dopo la visita del team medico: qualcosa di non trascurabile ha riportato.
Molto bene anche Bang Bang Barreda, Howes, Walkner e Sanders, mentre in classifica generale si riavvicina Sam Sunderland che si porta a 10 minuti dal leader. In una Dakar così impegnativa e rischiosa ci rendiamo tutti conto che tutto può ancora succedere e che 10 minuti non sono poi così tanti.
Intanto i nostri connazionali non danno segni di cedimento alcuno, soprattutto per la loro età. Parliamo di Cesare Zacchetti, che ha concluso la tappa per Alula al 41° posto e di Franco Picco che continua a gareggiare con incredibile costanza.
Il commento dei piloti e di Oscar PolliSam Sunderland: “Ho fatto alcuni errori, ma sto solo cercando di fare del mio meglio, come tutti. Il roadbook è super difficile. Prima ero davanti al gruppo e poi, in un attimo, non sono riuscito a trovare la strada: ho solo provato a seguire i cap che erano nel roadbook, ma ero fuori pista e ho finito per girare in tondo prima di riprendere la strada”. Ricky Brabec: “Sono sicuro che Nacho abbia avuto molta pressione, ma non dal team. Guidare in Dakar non è facile. È giovane, ha guidato bene tutta la settimana e ha sorpreso tutti. È il miglior navigatore di questo rally. Tutti vogliamo vincere. Vincere è la cosa migliore che ci sia nella vita”. Oscar Polli: “Per Nacho Cornejo giornata da dimenticare, gli auguriamo pronta ripresa. Come abbiamo visto per Toby Price l’imprevisto può arrivare, sicuramente Ricky Brabec odora la possibilità della seconda vittoria alla Dakar (e pensare che lo davano finito subito nelle prime tappe). Sam Sunderland è indietro ma pronto a dare la zampata nelle prossime due tappe. Ragazzi è una Dakar stupenda!” |