Tibet in moto, un viaggio avventuroso ma curato nei minimi dettagli per chi desidera scoprire l’Himalaya su due ruote.
Noi sognamo tutto il mondo, per questo motivo il nostro motto sarà sempre: “Non sono stato ovunque ma è sulla lista”. E nella lista non poteva mancare un paese incredibile come il Tibet.
Con l’inverno alle porte, la stagione motociclistica Tibetana (come suona bene…) non è per niente vicina. Per questo motivo, l’inverno è il momento migliore per organizzare un viaggio come questo, specialmente se le vacanze sono con i giorni contati.
E chi come noi non ha mai molto tempo per spedire la moto, o i mezzi per farsi il viaggio dall’Italia, può contare sui tour operator, che sono tanti… Ma quelli affidabili e che noleggiano BMW mi sa che ce ne sono pochi pochi. Il partner che abbiamo selezionato è la sintesi di questi due pregi.
I tour vanno dai 10 giorni ai 14 giorni, le moto a noleggio (dai GS 750 ai GS 1200) sono tutte revisionate e controllate prima di ogni tour, che viene comunque sempre accompagnato dai veicoli di supporto e il team che vi porterà sul tetto del mondo si occupa di tutta la logistica e l’organizzazione.
L’unico vostro dovere è guidare (con prudenza) e godervi lo spettacolo in sella alle vostre moto.
Gli itinerari sono semplicemente incredibili e attraversano tutte le primarie località da visitare, fino al magnifico panorama del monte Everest. Partendo da Lhasa vedrete monasteri tibetani, ghiacciai, laghi e ovviamente le vette più alte del Tibet, circondati da panorami unici e che saranno indelebili da mente e cuore.
Per ora vi anticipiamo un breve teaser e qualche scatto. Per maggiori informazioni potete contattare direttamente tibeteasyrider.com e dire che siete nostri lettori.
PIEGA MANGIA VIAGGIA