Olio motore: a cosa serve, quale e come va scelto

Come scegliere l'olio motore per la moto: funzionamento, tipi di olio, consigli utili per mantenere a lungo la meccanica in perfetto ordine.

Olio motore a cosa serve, quale e come va scelto - Ph. Canva

Come nelle auto, anche nelle motociclette l’olio motore assolve alla funzione di lubrificare i componenti del motore, migliorandone la funzionalità e prolungandone la durata operativa.

Ogni motociclista attento conosce bene l’importanza di un controllo regolare del livello e della purezza di questo fluido. Avendo ogni motocicletta delle peculiarità proprie e delle esigenze di lubrificazione diverse, scegliere l’olio giusto è fondamentale

Vediamo pertanto di esporre in modo conciso le caratteristiche di questo fluido, fornendo alcuni consigli sulla sua manutenzione.

Nei motori delle motociclette l’olio agisce in modo differente rispetto alle auto. In un motore da motocicletta a 4 tempi ad esempio si ha un sistema di olio combinato in tutto il motore, cambio e frizione, mentre in un’auto l’olio motore è diverso da quello della trasmissione.

In termini generali, gli oli per motociclette si distinguono in oli sintetici ed oli semi-sintetici.

Gli oli sintetici sono oli modificati, contenenti del grezzo puro come additivo. Il vantaggio di questo tipo di oli è la loro minore viscosità, che si traduce in una maggiore fluidità nel circuito del motore ed in una considerevole riduzione dell’attrito interno. Tecnicamente, il termine “viscosità” si riferisce alla resistenza di un fluido in scorrimento, quale conferita dalla forza di coesione delle molecole. Con una viscosità alta, l’olio si sposterà nel circuito del motore più lentamente. Lo svantaggio degli oli sintetici è di tipo finanziario, dal momento che gli oli sintetici sono un po’ più cari.

Gli oli semi-sintetici, come il nome stesso suggerisce, sono costituiti da una miscela di oli minerali e sintetici. Questo tipo di oli sono ideali per i motori da 125-180 cc, aventi una dimensione media.

Come esempi concreti, possiamo brevemente considerare due tipi di olio motore per moto.

L’olio motore FANFARO FF6208-1 è perfetto per un gran numero di note marche di moto. Si tratta di un olio sintetico, avente una classe di viscosità SAE 20W-50, con le specificazioni API SN, JA SO MA, JA SO MA-2. Quest’olio va usato su motori a 4 tempi, con raffreddamento ad aria o ad acqua, con cambio manuale integrato e non integrato.

L’olio motore CHEMPIOIL CH9307-1 è adatto per essere utilizzato in un gran numero di modelli di moto, dotate di motori a 4 tempi. Si tratta di un olio sintetico, avente una classe di viscosità SAE 20W-40, con le specificazioni JASO MA-2; API SM. Può essere utilizzato su motori con frizione a secco, proteggendo in modo efficace i componenti del motore e la scatola della trasmissione.

L’olio motore dovrebbe essere sostituito almeno una volta all’anno o dopo aver raggiunto la soglia degli 10.000-15.000 km di percorrenza o secondo le indicazioni della casa costruttrice (verificare il proprio manuale di uso e manutenzione). Infatti, il suo regolare cambio, prevenendo i problemi legati al suo invecchiamento ed alle impurità che col tempo inevitabilmente si formano, aiuta a migliorare le prestazioni della moto. Si tratta comunque di valori relativi, dal momento che molto dipende dal modello della moto, dallo stile di guida ed anche dalla qualità delle strade percorse.

Va poi aggiunto che è buona norma sempre acquistare un olio compatibile col proprio modello di moto: un olio sbagliato, avente ad esempio una viscosità non adatta al motore del veicolo, potrebbe essere causa di gravi problemi. Va infine ricordato che l’olio combusto va sempre raccolto in un apposito contenitore e consegnato in una stazione di servizio o in un punto di raccolta: esso non deve essere mai disperso nell’ambiente.