Garmin Beat Yesterday premia gli eroi più audaci e ambiziosi: le persone comuni. Scopriamo il team di Nicolò Pancini e Alessandro Botturi.
Oggi siamo stati in compagni di tanti campioni dello sport e della vita, grazie a Garmin che, a differenza degli anni precedenti, ha deciso di premiare le persone comuni che hanno deciso di lanciarsi in vere e proprie sfide e avventure.
Nicolò Pancini, assieme al padre Gianni, ha in programma di fare il giro del Mediterraneo in moto con il supporto tecnico di Garmin e i consigli di Alessandro Botturi.
Ancora una volta Garmin dimostra di essere leader, non solo nelle tecnologie di navigazione, ma anche nelle attività a supporto della vita e dell’avventura. Come ha giustamente sottolineato Stefano Viganò, managing director di Garmin Italia, il mondo sportivo si è parzialmente congelato per i problemi legati al covid19, ma le vite di ogni persona e di ogni famiglia sono andate avanti, così come i loro sogni. Per questo motivo è stato un anno particolare per coinvolgere le persone “normali”, i non professionisti, gli atleti di tutti i giorni, selezionando, non senza difficoltà, sei degli oltre 250 progetti che sono stati presentati per il concorso. E un altro grande atleta e giornalista, Daniele Piervincenzi, volto degli Award, non ha nascosto la sua emozione nel parlare di questi “nuovi eroi” che, alle sfide della vita quotidiana, hanno aggiunto quelle loro personali, legate alle loro passioni. Oltre a essere già madri, padri, studenti, lavoratori, i vincitori del Garmin Beat Yesterday, hanno infatti il coraggio e la determinazione di aggiungere ulteriori traguardi alle proprie vite, per realizzare un sogno, sfidare se stessi, costruire un futuro diverso.
Oggi, a Milano, presso l’hotel ME Milan Il Duca, abbiamo avuto il piacere di intervistare due di questi ambiziosi viaggiatori e il loro Ambassador che li consiglierà al meglio perché questa sia per loro un’avventura memorabile.
Nicolò, 29 anni, e suo padre Gianni sono motociclisti da sempre e possessori di due splendide BMW R 80 GS con tanti km sulle spalle e zero tecnologia, perfette per i deserti e i paesi dove l’unica forma di elettronica conosciuta è forse solo quella dei telefonini. Garmin equipaggerà le moto con i migliori dispositivi di navigazione per permettere a Nicolò e Gianni di trovare sempre il percorso più emozionante per la loro avventura. Hanno macinato già tanti chilometri sui tasselli ma senza ancora toccare le sabbie del Nord Africa, e il desiderio di attraversare in moto le Colonne d’Ercole illumina il loro sguardo.
Alessandro Botturi, pilota di rally, vincitore di due Africa Eco Race e appassionato moto viaggiatore (anche lui vittima del Mal d’Africa) condividerà nei prossimi mesi con Nicolò la sua conoscenza acquisita in quei migliaia di km corsi a folle velocità nei deserti e in quelli in cui ha potuto assaporare l’essenza del viaggio e dello scoprire il mondo in moto.
Forse l’unico vero grande consiglio che Alessandro da’ e che noi tutti condividiamo è quello di viaggiare con la moto, con la mente e con lo spirito, addentrandosi senza pregiudizi nelle vite delle persone che si incontrano, nei sapori dei cibi offerti, nella storia della culla della civiltà e nei profumi dell’ospitalità che solo il Mediterraneo sa offrire.
Purtroppo la situazione sanitaria e politica non permetterà a Nicolò e Gianni di completare il giro in un colpo solo, anche se ci auguriamo che i popoli del Mediterraneo tornino un giorno a vivere in pace e in salute. Ma restando con i piedi per terra siamo sicuri che la loro avventura, corta o lunga che sia, intera o a puntate, sarà comunque unica quanto lo è quel legame tra padre e figlio che noi oggi abbiamo ammirato sotto forma di passione per la moto e per i viaggi.
Buona strada da Moto Excape.
Gli altri progetti premiati da Garmin e gli Ambassador sono stati:
Samuele, a piedi e in sella da Firenze a Pejo con Garmin e i consigli di Claudio Chiappucci
Samuele, trentanove anni, appassionato di trail running e finisher di competizioni come Tor De Geants e LUT. In ricordo dei suoi genitori, vuole partire da Firenze e raggiungere Pejo percorrendo in solitaria il percorso alternando camminata e ciclismo. Per raggiungere il suo Beat Yesterday, si affiderà a tutto il know-how di Garmin e dei suoi Ambassador, tra cui l’ex ciclista professionista Claudio Chiappucci.
Paolo, abbattere il record dell’ora di paraciclismo con Garmin e i consigli di Davide Cassani
Paolo ha 50 anni e, dopo un grave incidente motociclistico, ha scoperto nello sport e nel ciclismo il più efficace dei medicinali. Il suo Beat Yesterday è davvero ambizioso: stabilire il record del mondo su pista categoria Mc4 di paraciclismo.Per raggiungere il suo Beat Yesterday, si affiderà a tutto il know-how di Garmin e dei suoi Ambassador, tra cui il CT della nazionale italiana di ciclismo Davide Cassani.
Erica, da Biella ad Assisi in bicicletta con Garmin e i consigli di Stefano Baldini
Quello di Erica è un Beat Yesterday che vuole dimostrare che nulla è impossibile e che si è sempre in tempo a riprendere in mano le redini della propria vita. Una maratona corsa in otto ore esatte è stata il suo “re-start” e ora punta a pedalare da Biella ad Assisi. Al momento manca una cosa fondamentale, una bicicletta adeguata, ma sa che raggiungerà il suo obiettivo. Per raggiungere il suo Beat Yesterday, si affiderà a tutto il know-how di Garmin e dei suoi Ambassador, tra cui il campione olimpico Stefano Baldini.
Alessio, dal mare alla montagna, tra nuoto, bici e scalata con Garmin e i consigli di Simone Moro
Appassionato di sport, il progetto del suo Beat Yesterday lega il suo essere un asmatico alla possibilità di sfidare le profondità del mare e l’alta quota in un modo unico. Si sta preparando per riuscire a raggiungere la vetta del Gran Paradiso e arrivare a Cogne partendo da Genova Voltri, tra nuoto, bici e alpinismo. Per raggiungere il suo Beat Yesterday, si affiderà a tutto il know-how di Garmin e dei suoi Ambassador, tra cui l’alpinista Simone Moro.
Nicola e sua moglie, una barca ibrida per far scoprire le bellezze della loro terra con Garmin e i consigli di Giovanni Soldini
Nicola e sua moglie nel 2016 cambiano vita e comprano una barca che restaurano e trasformano in una location per experience di cucina sul mare delle Cinque Terre. Il loro obiettivo ora è quello di renderla ibrida al 100%. Per raggiungere il loro Beat Yesterday, si affideranno a tutto il know-how di Garmin e dei suoi Ambassador, tra cui il velista Giovanni Soldini.