In un periodo in cui ambientalisti e integralisti del territorio perdono di vista l’importanza del turismo in moto, la Liguria conferma la sua passione per i motori (elettrici e termici) e per i motociclisti.
Da una nostra recente indagine la Liguria è una delle mete preferite dai motociclisti italiani e stranieri, una delle più attraversate in moto (dalle regioni confinanti e dalla Francia) e spesso teatro di tanti eventi, anche in fuoristrada. Per questo motivo abbiamo intervistato Augusto Sartori, Assessore al Turismo.
“Nell’ultimo anno il numero di turisti stranieri è aumentato fino a 2,1 milioni – specifica l’Assessore al Turismo Augusto Sartori – con una crescita dell’80% di arrivi e oltre il 73% di presenze rispetto al 2021, superando anche il dato eccezionale del 2019. Numeri importanti, perché in tanti restano colpiti dal nostro splendido mare e dalle nostre meravigliose spiagge, anche da tutte le eccellenze che la nostra regione è in grado di offrire ai suoi ospiti, anche allo scopo di incentivare la destagionalizzazione del turismo.”
In una regione dove la viabilità è un tema scottante, con recenti vicende anche drammatiche, le attività all’aperto, comprese quelle motoristiche, sono una priorità per la regione, conferma Sartori, che continua a supportare gli enti locali nello sviluppo e nella promozione di ogni forma di turismo, nel rispetto dell’ambiente e del territorio.
Al tema del territorio si lega poi quello dell’enogastronomia e dell’accoglienza, un tema molto caro all’Assessore da sempre in prima linea anche come imprenditore nella ristorazione. I tanti eventi e le iniziative di promozione (passate e future) dimostrano infatti quanto sia importante arricchire l’offerta per tutti i visitatori, con un’attenta valorizzazione dei piccoli imprenditori e dei borghi storici, non solo sul mare ma soprattutto nell’entroterra.
“Dai gamberi di Sanremo, ai vini, alle materie prime di tutto il territorio, la crescita qualitativa dei prodotti eno-gastronomici e dei servizi di ristorazione (chef, ristoranti, cantine, botteghe…) è ormai tangibile: da Levante a Ponente, passando per le infinite valli e vette che contraddistinguono la Liguria, ogni turista e motociclista, può percorrere le strade della Liguria gratificando tutti i sensi, soprattutto il gusto.”
Non per ultimo la sicurezza, tramite gli enti locali e le relative forze dell’ordine, la regione è sempre in prima linea per evitare, ove possibile, che una bella giornata in moto sia rovinata da eventi poco piacevoli.
Quindi, ora che le temperature sono già più miti, non vi resta che salire in sella, allacciare il casco e godervi lentamente le innumerevoli bellezze artistiche, naturalistiche e bontà gastronomiche della Liguria.
Per tutte le informazioni di carattere turistico potete visitare il sito lamialiguria.it.