Campo Imperatore anche detto “Piccolo Tibet” è a due ore di strada da Roma è l’altopiano più bello d’Italia da scoprire in moto.
Chi non è mai stato in Abruzzo lo metta in cima alla lista dei posti da vedere almeno una volta nella vita, perché un paesaggio così non lo dimenticherà mai.
Indice dei contenuti
- Campo Imperatore in moto
- Cosa fare e vedere
- Storia e curiosità
- Dove mangiare e dormire
- Mappa e informazioni
Campo Imperatore in moto
Lo abbiamo definito un “Luna Park” perché lo si può raggiungere da ogni versante e percorrere in ogni direzione, purché si arrivi all’Osservatorio Astronomico per godersi il panorama da film. Salendo da Assergi per il valico della Fossa di Paganica, o dal borgo medievale di Castel del Monte per il valico di Capo la Serra, oppure da Farindola per il Vado di Sole, l’orizzonte si estende, gli spazi si allargano, le dimensioni diventano immense quando ci si affaccia su Campo Imperatore. Situato nel cuore del massiccio del Gran Sasso, all’interno del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, si viaggia a una quota variabile tra i 1500 e i 1900 metri.
Cosa fare e vedere
L’altopiano è caratterizzato dalla presenza di laghetti a forma circolare di modesta profondità tra cui spicca il Lago di Pietranzoni posto al centro dell’altopiano con ampia veduta alle spalle del Corno Grande. Merita una sosta per un respiro ad alta quota e tante foto.
Nella zona sud-est di Campo Imperatore, detta Fonte Vetica, circondata dal Monte Camicia troviamo l’unica zona boschiva dell’altopiano. Nelle vicinanze troviamo la cosiddetta “zona dei macelli” che sono dei punti di ristoro fissi che vendono salumi, insaccati, carni fresche e i tanto rinomati arrosticini abruzzesi, come il famoso Ristoro Mucciante. Inutile suggerirvi una sosta, so che siete già su google maps ad individuare il punto esatto per godervi un panorama mozzafiato e un pasto eccellente grazie alle apposite aree attrezzate con tavoli, fornacelle e barbecue. ph Di Ra Boe – Opera propria, CC BY-SA 3.0
L’accessibilità alla piana è garantita tutto l’anno grazie alla funivia del Gran Sasso, che dalla località Fonte Cerreto consente di raggiungere l’albergo di Campo Imperatore, stazione degli impianti sciistici. Durante l’inverno, molto spesso, gli accessi automobilistici sono chiusi a causa della neve, occorre quindi verificare sempre l’apertura delle strade.
Storia e curiosità
L’altopiano è famoso nella storia d’Italia per essere stato l’ultima prigione di Benito Mussolini nel 1943, prima di essere liberato dai tedeschi. La sua camera nell’Hotel Campo Imperatore, con gli arredi originali perfettamente conservati, è oggi un museo a pagamento ed è visitato da curiosi e nostalgici. Lo stesso albergo è ancora oggi perfettamente funzionante e nelle vicinanze troviamo la piccola chiesa della Madonna della Neve.
Inoltre se volete visitare le Marche o l’Umbria, siete davvero a due passi.