I musei della moto – Itinerario nella Motor Valley

Un itinerario da percorrere obbligatoriamente in moto per scoprire la storia italiana delle due ruote e dei motori che hanno mosso e trasportato il nostro paese nel tempo.

museo ducati bologna borgo panigale
Museo Ducati Borgo Panigale

Un itinerario per scoprire la storia italiana delle moto, della Ducati e dei motori nella regione della Motor Valley, l’Emilia Romagna.

Indice dei contenuti

  1. Museo DEMM e Porretta Terme
  2. Museo Ducati
  3. Piccolo Museo della moto
  4. Curiosità
  5. Informazioni e mappa

Museo DEMM e Porretta Terme

Il nostro tour inizia a Porretta Terme, cittadina in cui nacque la DEMM nel 1928 (dai fondatori Daldi e Matteucci Milano). Celebre moto prodotta dalla DEMM fu il Siluro, il cui esemplare è esposto all’interno del museo e che fu celebre per i risultati ottenuti nei campionati della montagna nei primi anni Sessanta. Fu nel 2005, grazie alla passione di Giuliano e Mosè Mazzini, che museo aprì i battenti con l’obiettivo di riportare alla memoria di tutti il nome e le vittorie della storica fabbrica di motocicli. L’ingresso al museo è su prenotazione.

Oltre al museo, consigliamo una visita alle Terme di Porretta e al centro storico del Borgo che ospita: la Chiesa di Santa Maria Maddalena, il Santuario della Madonna del Ponte, il Castello Vecchio (o Castello Manservisi), la cui struttura originaria risale al XVI secolo mentre le attuali forme neo-gotiche risalgono a rimaneggiamenti del XIX secolo.

Museo Ducati

museo ducati bologna borgo panigale

Ripartendo dall’Appennino in direzione Bologna, ci si allunga a Borgo Panigale, orma nota a tutti nel mondo per la fabbrica Ducati e il suo Museo, ormai divenuto anche multimediale (Museo Ducati Multimediale). Il Museo Ducati è uno dei quattro musei più visitati della città di Bologna e vanta finora più di 650.000 ingressi dal 1998. Rinnovato in occasione delle celebrazioni del 90° anniversario dell’Azienda, è allestito e realizzato in modo che ogni moto sia esposta come una vera opera d’arte. Oltre a esplorare il Museo, è possibile prenotare un tour guidato in fabbrica, per vedere come nasce una Ducati.

Piccolo Museo della moto – Emilio Bariaschi

Superata Bologna,  in direzione di Modena e poi Reggio Emilia, giungiamo a Guastalla (RE). Il piccolo paese ospita il museo, fondato da Emilio Bariaschi, dedicato alle motociclette protagoniste della motorizzazione di massa tra la fine della seconda guerra mondiale e il 1965. Una collezione in grado di raccontare gli anni ruggenti del motociclismo in Italia. Emilio, appassionato motociclista, nel volere condividere la sua collezione di moto ha realizzato un vero e proprio gioiello. Visitare il museo senza di lui significa perdere molte informazioni importanti relative ai mezzi esposti. Tra queste, quella di una motocicletta che il proprietario ha costruito abbinando un telaio di bicicletta BSA “tre fucili” con un motore “cucciolo” della Siata.

Per info sui musei: Museo DEMMMuseo DucatiPiccolo Museo della Moto.

Curiosità storiche

Che nell’immediato dopoguerra, l’Autodromo di Monza fu utilizzato per lo stoccaggio dei residuati bellici gestiti dall’ARAR. Quindi la via Emilia divenne il “circuito” migliore dove poter spingere auto e moto al limite. Per questo motivo molti, piloti, meccanici, officine, preparatori si trasferirono in Emilia gettando le basi, inconsapevolmente, della odierna “Motor Valley”.

Dove mangiare e dormire

A tal proposito consigliamo una sosta gastronomica dai Fratelli Ballarini, celebre ristorante lungo la via Emlia alle porte di Bologna, dove regnano i sapori unici del territorio sin dal 1923.

Mappa