Itinerario in moto in una delle più belle zone della Sardegna, l’Iglesiente, da Gonnesa, Porto Flavia, Buggerru, Iglesias e Domusnovas.
La Sardegna offre suggestivi itinerari motociclistici anche nell’entroterra e il percorso dell’Iglesiente in moto, di 92 chilometri circa, con partenza da Gonnesa e arrivo a Domusnovas, ne è un esempio.
Lunghezza | 113 Km |
Collegamento | Fiesole – Circuito del Mugello |
Cosa vedere nei dintorni | |
Piatti Tipici della zona | |
Condizioni stradali e note | Ottime condizioni |
Indice dei contenuti
In questo giro, attraversiamo sia l’entroterra che la costa, nel mezzo, percorrendo la splendida panoramica che da Fontanamare raggiunge Buggerru passando per la famosa struttura di Porto Flavia. Da qui proseguiremo per Portixeddu per poi rientrare verso Fluminimaggiore, Sant’Angelo, Iglesias e Domusnovas.
Il mare più bello
Prendiamo la SP83 da Gonnesa verso Fontamare, dove ci accolgono alcune delle spiagge più belle e ampie della Sardegna, come Sa Punta, S’Arena e Porto Paglia. Da qui la stra si eleva sul mare con un panorama davvero stupendo, attraversando il borgo di Nebida fino alla incredibile struttura di Porto Flavia. Lungo la strada ci sono tante piazzole dove fermarsi a scattare foto, ma state attenti al traffico intenso, soprattutto in estate.
La SP83 prosegue verso nord, in un susseguirsi di curve tra colline, profumi mediterranei e scorci sul mare. Prima di arrivare a Buggerru, troverete la spiaggia di Cala Domestica, semplicemente spettacolare. Pochi chilometri più avanti la provinciale ritorna sul mare e sfiora il litorale, attrezzato e ricco di posti in cui sostare, che da Buggerru arriva fino a Portixeddu.
Porto Flavia
Porto Flavia è una infrastruttura di servizio dell’area mineraria di Masua, oggi non più operativa, che fungeva da porto d’imbarco del materiale estratto dalle miniere vicine. Fu progettato dall’ingegnere veneziano Cesare Vecelli e realizzato nel 1924, che le diede il nome della figlia primogenita. Due gallerie sovrapposte sboccano a picco sul mare, con una vista mozzafiato sul suggestivo faraglione di Pan di Zucchero. Qui si può optare per una visita al museo delle Macchine da miniera: per poi rilassarsi nella spiaggetta di Porto Flavia, di fianco ai resti della struttura mineraria, contornata da una fresca pineta.
Tra terra e Storia
Lasciato il mare, si torna a seguire la provinciale 83 per poi “pennellare” le bellissime curve della SS126 verso Iglesias. Percorriamo poi solo 15 chilometri per arrivare a Fluminimaggiore e successivamente al Tempio di Antas “Sardus Pater”, il padre dei sardi, esempio di architettura classicheggiante ottimamente conservato. I più temerari non possono non visitare la grotta di Su Mannau, lunga 500 metri e profonda 23; visitabile da turisti e speleologi, con diversi livelli di difficoltà. Iglesias dista solo 25 chilometri, quindi mentre percorriamo l’entroterra dell’Iglesiente, ci prendiamo tutto il tempo per fare tappa ad ammirare il bel Lago Corsi.
Giunti a Domusnovas ci concediamo una ultima visita alla grotta di San Giovanni, monumento naturale nazionale. Questo sito roccioso era un tempo percorribile anche in moto, ma oggi la si può attraversare unicamente a piedi.