Spesso trascurata, la catena delle nostre moto merita sempre un’accurata manutenzione assieme a corona e pignone, soprattutto per non restare a piedi!
La catena di trasmissione della moto assolve alla funzione di trasferire la potenza del motore alla ruota posteriore. Essa è parte del sistema di trasmissione della moto, che agendo in concomitanza con corona e pignone fa in modo che il veicolo si muova e che il suo moto sia scorrevole su strada.
In commercio esistono diversi tipi di catene, che variano chiaramente a seconda del modello di motociclo cui sono destinate. In generale, una catena è costituita da maglie di giunto, unite da perni e cilindretti che ruotano sui perni. Tra i perni ed i cilindretti vi è del grasso, atto a ridurre gli attriti interni ed a favorire la scorrevolezza dei cilindretti. A sigillare tra di loro le singole parti vi sono delle guarnizioni in polimero, gli O-ring, che impediscono la fuoriuscita del grasso. Le catene si suddividono in due tipi:
- Non sigillate (without seals, non sealed), che richiedono una maggiore manutenzione (ideali per chi pratica motocross).
- Sigillate (sealed), già ingrassate in fase di assemblaggio e poi rese impermeabili grazie a specifici anelli di tenuta (guarnizioni in polimero).
Come esempio concreto possiamo brevemente prendere in considerazione con le sue caratteristiche tecniche la DID CATENA 428D-134. Questa catena è dotata di 134 maglie, con tenuta “without seals”, di colore nero, con classe di stabilità/rigidità standard e resistente alla trazione di circa 2390 kg. Il modello in questione è compatibile con motocicli diversi marchi, quali ad esempio Aprilia (W4), Cagiva (K3, Mito 50, Prima 50, Supercity 50, Supercity 80), Honda (CB 125 S, CBF 125 M) ecc.
Come tutte le parti meccaniche, anche le catene per motocicli sono soggette ad usura e vanno sostituite dopo un certo lasso di tempo. Sull’effettiva durata di servizio influiscono i seguenti fattori:
- Le condizioni di utilizzo.
- La corretta tensione.
- Il numero di chilometri percorsi.
- La regolare pulizia e manutenzione.
- La lubrificazione.
Esistono diversi metodi pratici che permettono di accertare lo stato di usura di questo componente, per accertarsi se è giunto il momento di una sostituzione. Se ad esempio misurandone la lunghezza la catena risulta essere più lunga del 2%, questo è segno che deve essere cambiata. Stesso discorso vale nel caso in cui si rilevino tracce di grasso o ruggine o se la catena ha “gioco” sulla corona, se, ovvero, tirandola con le mani non aderisce perfettamente alla corona.
Dal momento che una catena usurata potrebbe spezzarsi durante la circolazione, mettendo a repentaglio la sicurezza del motociclista e di altri utenti della strada, è raccomandabile una sua repentina sostituzione non appena i sopraddetti segnali di usura si fanno evidenti. In generale non esiste un limite prefissato per il cambio, ma sarebbe opportuno montare una nuova catena ogni 50.000 km di percorrenza. Insieme alla stessa dovrebbero anche essere sostituiti pignone e corona, in quanto i denti usurati di questi componenti potrebbero essere fonte di danno. Questo è il motivo per cui catena, corona e pignone vengono spesso venduti in kit.
Per quanto riguarda la manutenzione, è consigliabile lavare la catena ogni 600-1.000 km di percorrenza e lubrificarla ogni 300-350 km. Nel caso si percorrano delle strade sterrate o piene di polvere, la pulizia e la lubrificazione del pezzo dovrebbero avvenire più spesso. Nel libretto d’uso della moto sono disponibili informazioni più precise ed accorgimenti pratici per la manutenzione.
Pulire e lubrificare la catena di trasmissione è abbastanza semplice e può essere fatto seguendo i seguenti passi:
- Porre la moto su un cavalletto.
- Porre del cartone di protezione sulla ruota posteriore.
- Applicare uno spray apposito per la pulizia della catena.
- Con l’ausilio di una spazzola e di un panno di cotone pulire la catena.
- Asciugare la catena con dell’aria compressa.
- A lavaggio effettuato, applicare uno spray lubrificante adatto.
- Dopo aver terminato la pulizia e la lubrificazione, lasciare asciugare per qualche ora la catena.
Una volta che la catena è asciutta, si dovrebbe fare un giro di prova per assicurarsi che tutto sia a posto.
Ci auguriamo che la lettura di questo articolo possa essere risultata utile.