Colle di Nava: giro in moto tra Liguria e Piemonte

La nostra guida per il tratto di strada che collega Garessio, in Piemonte, con Imperia, in Liguria.

Liguria in moto - Strada costiera Riviera dei Fiori
Liguria in moto - Strada costiera Riviera dei Fiori (Ph. Canva)

Il Colle di Nava in moto è una delle strade più belle tra Liguria e Piemonte, perfetta per un giro in giornata tra mare e montagne.

Ecco la nostra guida per il tratto di strada che collega Garessio, in Piemonte, con Imperia, in Liguria.

Altitudine (metri s.l.m.) 934
Lunghezza 55 Km
Collegamento Garessio – Imperia
Numero di tornanti 5
Chiusura invernale nessuna
Condizioni stradali e note Nella media

Indice dei contenuti

  1. Colle di Nava in moto
  2. La discesa verso il mare
  3. Imperia
  4. Da non perdere
  5. Dove mangiare e dormire
  6. Mappa e informazioni

Il nostro itinerario è stato fatto in moto e ci è piaciuto davvero tanto per i curvoni molto aperti, scorrevoli e per il piacere di scendere verso il mare, passando dai profumi montani a quelli marini. Ovviamente è un itinerario molto apprezzato anche da chi va in bici, quindi prestate sempre molta attenzione ai ciclisti.

Colle di Nava in moto piemonte liguria - Forte Centrale Ph. Pampuco
Colle di Nava – Forte Centrale Ph. Pampuco

Il Percorso verso il colle

Partiamo da Garessio in direzione Ormea e Ponte di Nava: la strada scorre veloce verso sud-ovest con un ritmo incalzante. Le curve sono molto veloci e scorrevoli, quindi è molto facile trovarsi a velocità molto sostenute. Le vette ai lati della strada creano una splendida cornice, come il Monte Mongioie, Pizzo d’Ormeda e il massiccio di Marguareis. A Ponte di Nava potrete spesso incontrare Pietro Tupputi di Live Out, che noleggia moto enduro e organizza dei bellissimi tour sulla celebre Via del Sale, a pochi chilometri dal colle. Questa piccola località è anche molto gettonata per il trekking, le passeggiate a cavallo ed in mountain bike o la pesca sportiva.

La discesa verso il mare

Prima di giungere a Colle di Nava, sulla sinistra merita sicuramente una visita il Forte Centrale, l’unico aperto al pubblico e ben conservato. Gli altri forti, Montescio, Bellarasco, Pozzanghi e Richerno, pur non essendo visitabili, sono raggiungibili a piedi con una bella passeggiata tra i boschi. Nella nostra discesa a Imperia, facciamo una breve sosta a Pieve di Teco, nel cuore della Valle Arroscia. È un piccolo borgo di portici medievali ed edifici religiosi. Nel nostro giretto a piedi non abbiamo potuto evitare di entrare nelle botteghe locali, famose sia per l’artigianato che per i prodotti tipici, come i formaggi, il vino e l’olio.

Tuffo nel blu – Imperia

Arriviamo quindi nel bel mezzo della Riviera Ligure di Ponente e della Riviera dei Fiori in un tratto di costa stretta tra le Alpi Marittime ed il Mar Ligure che continua ininterrotta fino alla Costa Azzurra. Il centro storico di Imperia è formato dall’unione di due comuni costieri che negli anni 20 del ‘900 si sono uniti in un’unica città. Si tratta di Oneglia e di Porto Maurizio. In questa zona di Imperia si trova la chiesa più grande della Liguria, il Duomo-Basilica di San Maurizio, assieme alla Loggia di Santa Chiara con le colonne che si affacciano sul mare. A piedi potete poi scoprire il Parasio, il quartiere più antico, con i suoi pittoreschi carugi (vicoli). Il borgo di Oneglia, costruito nel 800, è perfettamente conservato e si mostra in tutta la sua bellezza in via Bonfante e in Piazza Dante.

Imperia in moto - Strada costiera Riviera dei Fiori
Imperia (Ph. Canva)

Da non perdere

Villa Grock, un capolavoro di architettura appartenuto a Grock, un clown di fama mondiale che progettò la villa in stile art déco e con influenze orientali. Oggi è anche il Museo del Clown e può essere visitata.

Dove dormire e Mangiare

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