BMW R 1250 R, la tedesca nuda ci fa girar la testa: un concentrato di tecnologia, comfort e fascino da vendere, la roadster bavarese, non è solo perfetta per divertirsi e piegare sui passi e le strade d’Italia, ma anche per portarvi in giro come una vera tourer.
Grazie al supporto del Gruppo Autotorino S.p.A., dalla concessionaria BMW Motorrad di Olgiate Olona (VA), siamo partiti per l’esperienza su strada con la nuova R 1250 R Sport, per raccontarvi perché, secondo noi, anche una naked come la BMW R 1250 R può essere la perfetta compagna di tanti chilometri e scoperte.
Start Of SeasonLa R 1250 R e tanti altri modelli sono disponibili per la prova presso le concessionarie BMW Motorrad del Gruppo Autotorino nel weekend 25 e 26 febbraio 2023: Cremona, Olgiate Olona (VA), Pordenone, Susegana (TV), Villorba (TV), Tavagnacco (UD) e Trieste. |
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Premessa
Parliamo di una naked (o roadster come la definiscono oltralpe) quindi senza protezione aerodinamica, ma allo stesso tempo parliamo di una ciclistica e di un motore che è stato progettato per far divertire il pilota in ogni condizione e macinare decine di migliaia di chilometri.
Quindi se la vostra preoccupazione è l’aria, potete mettere il parabrezza originale BMW (un po’ come la maglia della salute al primo appuntamento), ma noi l’abbiamo provata senza, perché è nuda che esprime tutto il suo fascino. Alla moto si possono aggiungere le borse originali a sgancio rapido, molto capienti e che lasciano l’estetica immacolata una volta rimosse.
In sella e in viaggio
Prima di uscire dalla città ci facciamo subito notare con lo scarico Akrapovic e il bellissimo allestimento Sport. Impostiamo la strada sul nostro smartphone, collegato al display a colori TFT tramite il sistema BMW Motorrad Connected (la app dedicata) e in un attimo siamo già in viaggio.
Inutile girarci intorno, in autostrada il vento si sente, ma inizia a dare fastidio solo sopra i limiti di velocità: dove manca la protezione, interviene la posizione di guida ben “incassata” nel telaio, che regalata quella immediata sensazione che tutti cercano, ovvero il “sembra di guidarla da anni”. Inoltre nei chilometri che ci separavano da curve e tornanti al confine con la Svizzera, viste le basse temperature, abbiamo anche sperimentato la sella riscaldata, oltre alle manopole.
I comandi tutti ben visibili e intuitivi, bisogna prendere soltanto la mano con le numerose impostazioni del display, compresa la modalità sport che mette in primo piano il contagiri, l’intervento del controllo di trazione, dell’ABS e l’inclinometro che fa sentire tutti ancora più piloti.
Fuori dalle autostrade, il vento in faccia non disturba, anzi, ci regala quella sensazione di libertà e velocità che solo le moto senza carena sanno regalare. E se poi avete bisogno di portare del bagaglio le valigie BMW sono molto capienti: si può sistemare tutto il bagaglio necessario, tuta antipioggia, macchine fotografiche e video, e staccarle in pochi secondi una volta giunti a destinazione.
Come va: motore e ciclistica
La moto scende in curva senza esitazione e in modo progressivo, mantenendo sempre quella sensazione di sicurezza, di ruote sui binari, con il motore boxer che non si distrae mai ed è sempre pronto a spingere dai giri più bassi. Si scivola senza esitazione dalle curve ai tornanti stretti dei passi alpini, accompagnati dal rombo dell’Akra, e ad ogni uscita di curva è inutile nascondere quanto abbiamo fatto ruggire il boxer 1250.
Le sospensioni e l’ABS sono regolabili grazie alla presenza del pacchetto Dynamic ESA, per cui adattiamo la ciclistica e la moto a tutte le condizioni che incontriamo: alle veloci curve in discesa su asfalto dissestato, al bagnato e ai curvoni veloci e ben messi di alcune statali. Inoltre si possono tarare anche in base al carico della moto, come nel caso del passeggero e/o dei bagagli.
Dove pecchiamo di fiducia nella moto o nella nostra guida, interviene l’elettronica BMW, e ogni errore ed esitazione si trasformano correzioni impercettibili e il piacere di guida rimane intatto tutto il tempo.
Con una coppia massima di 143 Nm il propulsore da 136cv aggiornato offre una potenza mai vista. La fasatura variabile dell’albero a camme BMW ShiftCam è la tecnologia che assicura una performance ottimale qualunque sia il regime del motore. Nei tragitti rilassati, così come durante la guida sportiva, il piacere di guida che il motore boxer trasmette non fa mai brutti scherzi, non ha vuoti ed è sempre ben modulabile. Altro eccezionale strumento di guida, soprattutto quando la guida diventa molto sportiva è il cambio elettroassistito pro. Una volta che si abbandona la frizione e si prende la mano con il numero di giri a cui cambiare marcia, la guida raggiunge livelli di piacere senza precedenti.
Il nostro parere
Tra gli optional che rendono questa bellissima roadster una tourer macina chilometri consigliamo i pacchetti: Comfort, con manopole riscaldate e controllo della pressione gomme; Touring, con Dynamic ESA, cavalletto centrale, sistema Keyless, cruise control e la predisposizione per le valigie; Dynamic che include il cambio elettroassistito pro, le luci a led e la mappatura motore pro. Quello che maggiormente consigliamo nel caso di un utilizzo touring sono le valigie originali, comodissime e capienti, il parabrezza Sport brunito o trasparente oppure il parabrezza Touring più alto.
In tutto questo frangente abbiamo percorso oltre 400 km. In un utilizzo misto tra autostrada e statali, non abbiamo mai rimpianto l’assenza della carena. La pazienza che bisogna mettere in preventivo sulle lunghe tratte autostradali e il vento che inizia a premere sui 130 km/h, vengono ben ripagate dall’esperienza di guida, sportiva o turistica che sia, su ogni fondo, con o senza bagaglio.
La R 1250 R si conferma quindi una delle migliori “naked” di alta cilindrata, non solo estremamente affascinante, ma con tutte le carte in regola per farvi girare il mondo senza dover montare parabrezza aftermarket orrendi, vistosi telai o altri accrocchi per i bagagli. Vi concedo al massimo il parabrezza originale BMW per l’inverno, ma solo per non rinunciare al vostro giubbotto di pelle preferito.
Per il test abbiamo usato: giacca, pantaloni e guanti SPIDI, anfibi Stylmartin, casco ARAI Quantic.