La Romania è uno degli stati dell’Est Europa preferiti dai motociclisti per le strade panoramiche come La Transalpina e la Transfăgărășan.
Le “Alpi romene” superano infatti i duemila metri di altitudine e le strade che le solcano regalano emozionanti panorami sulla natura selvaggia della Romania. Tante curve quindi, tornanti e itinerari affascinanti per scoprire in moto i Monti Carpazi.
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Informazioni
La Transalpina, anche nota come “Strada dei Re“, attraversa le montagne di Parang e collega le città di Novaci a Sebes e le contee di Gorj, Valcea, Sibiu e Alba. Trovandosi ad un’altitudine superiore ai duemila metri, non è raro veder cadere fiocchi di neve anche in piena estate, per questo motivo è chiusa o difficilmente percorribile nelle stagioni più fredde.
Storia
La strada risale ai primi del Novecento per volere di Re Carlo II per collegare le due regioni dell’Otenia e della Transilvania, ma fu solo dal 2007 che la strada venne radicalmente ammodernata e resa più sicura. Il punto più alto della strada si trova al passo Urdele a 2.145 metri s.l.m.
Percorso
Il nostro percorso parte dalla cittadina di Novaci, piccolo comune di poco più di 6mila abitanti, ubicata nel distretto di Gorj, nella regione storica dell’Oltenia. Da qui si segue la la 67C in direzione Rânca, una località voluta dal governo rumeno per promuovere il turismo locale e assomiglia alle cittadine di montagna europee.
La strada diventa man mano più tortuosa e divertente, ma fate sempre attenzione al manto stradale, non proprio perfetto. Da Obârșia Lotrului, piccolo resort per sciatori e amanti della montagna, si può deviare prendendo la 7A per visitare il Lago di Vidra. Tornando sulla 67C, si incontra un altro bacino artificiale ma molto suggestivo, il Lago di Oasa, tra i distretti di Sibiu e Alba, seguito dal lago Tău Bistra.
Da non perdere
L’antica fortezza di Căpâlna, che si trova circa dieci km prima di Sebes, fu costruita dai Daci nella seconda metà del I secolo a.C. come difesa militare, ma non riuscì a resistere all’invasione dei Romani da parte di Traiano.