Trentino: arriva la ZTL sui passi delle Dolomiti

Trentino Alto Adige sempre più ostile e blindato: in arrivo per il 2022 nuove misure restrittive per il traffico a motore.

Autovelox Trentino limite

In Trentino Alto Adige il sistema del “monitoraggio del traffico” pronto a sanzionare chi sgarra: una vera ZTL con varchi e telecamere.

I quattro passi dolomitici, Sella, Pordoi, Gardena e Sassolungo, saranno sempre meno invitanti per i turisti in moto (e per i veicoli a motore in generale).

Indice dei contenuti

  1. Il sistema a varchi
  2. Durata e sanziono

Purtroppo, come già avevamo sottolineato la scorsa estate, il Trentino Alto Adige continua la sua ostile campagna nei confronti di moto e motori e sotto le mentite spoglie del “monitoraggio” viene introdotto un complesso sistema di telecamere da oltre 200mila euro. Questo quanto richiesto alle aziende che realizzeranno l’impianto.

I varchi

Come riporta il Giornale del Trentino, il sistema di telecamere verrà installato in 12 posizioni diverse per un totale di 24 (una per senso di marcia): al bivio per Sella e Pordoi (pochi chilometri a monte di Canazei, tre postazioni); al bivio di Pian del Gralba (tra Sella e Gardena, tre postazioni), poco prima di Colfosco (scendendo verso la valle Badia) a monte e a valle di Corvara, sul passo Campolongo, ad Arabba e sul passo Pordoi. Le telecamere saranno di ultima generazione, capaci di leggere i numeri delle targhe anche in condizioni di scarsa luminosità e con una velocità di transito fino a 140 chilometri orari. E soprattutto saranno collegate a un sistema informatico che potrà suddividere i veicoli in quattro categorie (auto, moto, corriere e altri veicoli), ma anche fare analisi sulla provenienza dei veicoli, sulla loro velocità e sulle loro abitudini. Ad esempio: quanto è superiore la velocità delle moto rispetto alle auto? quanti veicoli affrontano un solo passo e quanti invece viaggiano lungo tutti i 55 chilometri del Sella Ronda? quali sono gli orari di maggior traffico? i turisti si fermano sui passi oppure si godono il panorama dal finestrino senza nemmeno fermarsi un caffè in quota?

Durata e sanzioni

Probabilmente il sistema verrà esteso anche ad altri anelli delle Dolomiti, una volta che verrà raggiunto l’accordo sulla gestione e la manutenzione tra le province autonome di trento e Bolzano e quella di Belluno. In linea teorica le telecamere potrebbero anche servire per multare i veicoli che superano i limiti di velocità, ma le postazioni scelte dai tecnici della Provincia di Bolzano non sembrano finalizzate a questo scopo. Ovviamente il sistema è già pronto per monitorare e soprattutto per sanzionare. La nostra fortuna è che la selezione delle aziende che parteciperanno alla gara non è ancora terminata, quindi l’estate 2021 sembra ancora salva, ma non per molto.

FONTEil Giornale del Trentino