Il nostro tour della Sardegna è stato all’insegna del “poca spesa tanta resa” ma senza rinunciare alla qualità. Con la linea Easy T di Givi e pochi altri lavori abbiamo rimesso in sesto una vecchia moto e l’abbiamo allestita per lunghi viaggi.
Spesso, quando si ha una moto datata o di valore inferiore alla media, non ci si vuole sbilanciare con le spese per accessori e lavori, ma a volte capita di fare scelte sbagliate. Per questo motivo abbiamo testato la linea da viaggio di Givi dedicata a chi ama la versatilità e non vuole svuotare il portafoglio e fatto alcuni lavori alla moto per macinare tanti km: ecco com’è andata.
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Partiamo dalla moto, una BMW F650GS del 2004 che abbiamo preso tempo fa a La Spezia, dove purtroppo era lasciata per strada in condizioni davvero pessime. Da qui è iniziato un bel lavoro di pulizia e rimessa a nuovo per utilizzare la moto per quello che era stata progettata, viaggiare tanto e comodamente su ogni terreno, soprattutto qua tra Gallura e costa Est della Sardegna.
Givi Easy T
Il primo pensiero nel preparare la moto per il viaggio, soprattutto per non rovinarsi con i costi più elevati di valigie rigide o borse di scarsa qualità, è stato rivolto alla scelta del bagaglio giusto. Givi ha di recente lanciato la linea Easy-T (dove T sta per Travel) dedicata appunto a chi non vuole rinunciare a qualità e funzionalità senza però svuotare il portafoglio. Nel nostro test abbiamo apprezzato soprattutto la leggerezza e la robustezza dei materiali, assieme a tante piccole caratteristiche molto utili che solo Givi riesce come sempre ad applicare anche sugli articoli più economici.
Borse laterali Givi EA127
Le borse da laterali, modello EA127, sono in primis universali. Si possono infatti montare su ogni tipo (o quasi di moto) con o senza l’ausilio dei telaietti laterali. Sono molto capienti e grazie al sottile inserto in plastica mantengono bene la forma sia piene che da vuote. Sono espandibili, agganciabili sotto o sopra la sella, e la zip principale si può chiudere con un lucchetto.
Internamente le borse ospitano una sacca impermeabile dove riporre vestiti o altro al riparo da pioggia, sporco e polvere, molto comode da estrarre quando non abbiamo intenzione di smontare le borse. Una tasca esterna per quello che serve più a portata di mano e una rete elastica per agganciare altri oggetti completano il prodotto che a nostro parere (e ammetto di essere sempre stato scettico sulle borse morbide) ci hanno soddisfatto a pieni voti per tutto il viaggio. Inoltre le potete passare da una moto all’altra senza alcun problema.
Borsa da serbatoio Givi EA138
Più che una borsa si tratta di un pratico borsello che si è rivelato però essere davvero perfetto per le dimensioni più contenute della nostra moto. Si può montare sia con le cinghie tradizionali che con i magneti, è ben imbottito, ha una tasca trasparente per il cellulare o per una piccola mappa, una tasca esterna per piccoli oggetti è una cover impermeabile giallo fluorescente. non è espandibile ma si può comodamente portare anche a tracolla. Inoltre, essendo di ridotte dimensioni, non ostacola la guida in piedi.
Borse da sella Givi EA144 e EA132
Dovendo trasportare l’attrezzatura da sub sul portapacchi della moto, abbiamo alternato due borse da sella in base alle nostre esigenze. La EA138 si fissa alla sella o al portapacchi tramite le cinghie tradizionali, e nel nostro caso siamo riusciti a fissarla sfruttando le cinghie delle borse laterali. la borsa è espandibile Con una comoda rete per fissare piccoli oggetti e con la cover esterna impermeabile di colore giallo fluorescente.
In alternativa abbiamo utilizzato la borsa EA144, che si aggancia alla moto tramite una piastra Tanklock universale che a sua volta si può fissare sulla sella, sul portapacchi e persino sul serbatoio. Non è espandibile ma è molto comoda quando si vuole scendere dalla moto e portarsi dietro gli effetti personali. Anche questa ha una cover impermeabile e gli inserti riflettenti come tutta la linea Easy-T.
Restauro e ricambi
Per il restauro della nostra moto BMW F650GS ci siamo rivolti a wemoto.it specializzati nella vendita online di ricambi accessori per tutte le moto sul mercato soprattutto quelle più datate.
Abbiamo scelto i dischi freno anteriore e posteriore della EBC, pastiglie sinterizzate Brenta e dischi frizione completi della TRK oltre alla guarnizione del carter.
Per il montaggio dei ricambi ci siamo poi affidati all’officina specializzata di Riders Revolution, la concessionaria Benelli e Moto Morini di Milano, dove le mani esperte di Davide hanno fatto un eccellente lavoro in tempi rapidi.
Pneumatici Anlas Capra R
Non per ultimo gli penumatici, fondamentali per un’avventura su asfalto e in off-road. In questo caso siamo rimasti fedeli alla casa turca Anlas, i cui prodotti migliorano sempre di più anno dopo anno, per ogni tipo di terreno e di condizione meteo. Sono infatti tra i pochissimi a mettere in strada gli penumatici invernali.
Abbiamo scelto le Capra-R, perfette per le maxi enduro e per chi vuole una gomma stradale, senza rinunciare alla sicurezza in fuoristrada (e viceversa). La mescola garantisce una lunga durata e un’ottima presa su asfalto, anche sui fondi in pessime condizioni e su bagnato. Il tassello non è molto marcato ma ci ha permesso di affrontare tutti gli sterrati della Sardegna senza alcuna preoccupazione, anche nei passaggi più tecnici tra pietre e polvere. Davvero un’ottima alternativa ai brand più blasonati (e più costosi).