Colle del Nivolet: una splendida vetta del Piemonte da raggiungere in moto. Un strada panoramica che vi lascerà senza fiato.
Uno dei passi più amati dai motociclisti, anche se si può considerare una strada chiusa poiché il collegamento con la Val D’Aosta non è mai stato realizzato.
A ogni modo, per le curve e i tornanti, nonché per i panorami mozzafiato, merita assolutamente di essere percorso almeno una volta nella vita in sella alla propria moto.
Altitudine (metri s.l.m.) | 2.612 |
Lunghezza | 47 Km da Sparone |
Collegamento | Nessuno |
Numero di tornanti | 36 |
Chiusura invernale | ottobre > maggio |
Condizioni stradali e note | Discrete – A tratti dissestato |
Indice dei contenuti
La strada
La strada che porta al Colle raggiunge ben 2.612 metri di altitudine all’interno del Parco Nazionale del Gran Paradiso. L’accesso al colle è possibile utilizzando la SSP 460 per Ceresole Reale (TO) dove potrete ammirare l’omonimo lago, molto suggestivo. Proseguendo oltre l’abitato di Ceresole la strada si snoda per una ventina di chilometri che portano a salire per un migliaio di metri di dislivello sino al colle, costeggiando molto da vicino due laghi artificiali (lago Serrù e Agnel) asserviti alla produzione di energia elettrica. La strada passa oltre il colle e si arresta poco dopo il Rifugio Albergo Savoia, sul versante valdostano.
Il Colle del Nivolet è caratterizzato da una vasta prateria punteggiata da numerosi stagni e torbiere e attraversata dalla Dora del Nivolet. Il colle è famoso per i suoi laghi alpini incontaminati. Dal punto di vista faunistico, si possono osservare camosci, stambecchi, marmotte e diverse specie di anfibi e uccelli.
Info utili
Nel periodo estivo si può arrivare solo fino al lago Serrù, poi c’è una navette che vi porta fino alla fine dell’ultimo tratto. Consigliamo di dare sempre un’occhiata al sito dell’Ente Parco o di fare una telefonata per avere informazioni precise.
Dove dormire e mangiare
Indicazioni
Il colle si può raggiungere facilmente da Torino, la città più vicina, ma anche da Milano: vi aspetta un po' di noiosa autostrada, ma se avete tempo, potete deviare per la Panoramica Zegna, altra stupenda strada, nel Biellese. Alla fine della salita vi attende lo storico Rifugio Savoia. Per ulteriori varianti nei dintorni provate questo giro da 11 passi in 48 ore!