La Strada in Chianti o Via Chiantigiana è la strada che collega Firenze a Siena, un itinerario tra curve, cantine, vigneti e borghi storici.
Partiamo da Firenze sud e mettiamoci in cerca della SR222 che, con le sue curve, ci accompagnerà alla scoperta del Chianti fino a Siena.
Lunghezza | 72 Km |
Collegamento | Firenze – Siena |
Chiusura invernale | – |
Condizioni stradali e note | Buone |
Indice dei contenuti
Il Chianti
Dopo Impruneta, si comincia con il “paese delle lavandaie” Grassina, e si prosegue con Strada e Greve in Chianti, porta d’ingresso del Chianti e sede del Museo del Vino. In passato era sede del mercato del castello di Montefioralle, e ogni sabato mattina si replica la tradizione tra le numerose botteghe gastronomiche riparate dai portici. La più famosa è l’Antica Macelleria Falorni, presente dal 1729. Da non perdere un passaggio al Museo del Vino tra vecchie fotografie, documenti e attrezzi del mestiere e una collezione di oltre 180 cavatappi diversi.
Castellina in Chianti
Con Greve in Chianti, la Via Chiantigiana si apre in innumerevoli possibili deviazioni e idee di itinerario. Noi proseguiamo sulla SR222 e puntiamo verso il Chianti senese e Castellina in Chianti. Qui si possono visitare due importanti siti archeologici di epoca etrusca: il Tumulo di Montecalvario e la Necropoli del Poggino.
Siena
Giunti a Siena quali sono le principali attrazioni da vedere? Piazza del Campo ovviamente, sede del celebre Palio, situata nel cuore della città, il Palazzo Pubblico, il Palazzo del Comune in mattoni rossi affacciato su Piazza del Campo. Da non perdere l’ascesa sulla Torre del Mangia e ammirare dall’alto tutta la città di Siena. In Piazza del Duomo potete acquistare un pass per visitare l’interno della cattedrale, il Battistero, il Museo dell’Opera del Duomo da dove godere di un’altra bella veduta sulla città, e la cripta. E se non avete fretta potete fare un salto anche alla Pinacoteca Nazionale e a Santa Maria della Scala, di fronte al Duomo, uno dei primi esempi di “ospedale” (inteso come luogo di ospitalità) in Europa, che accoglieva i pellegrini che si recavano a Roma.
Altri borghi e strade da non perdere
Tanto il Chianti fiorentino quanto quello senese offrono spunti molto interessanti. Tra le tappe consigliabili Radda, Gaiole in Chianti, San Casciano in Val di Pesa e Castelnuovo Berardenga. E se non vi basterà potete sempre allungarvi sulle strade della Val D’Orcia o sui percorsi sterrati dell’Eroica.
Dove dormire e mangiare
Mappa
La strada si percorre in meno di due ore, ma vale la pena fermarsi nei vari siti turistici per gustarsi appieno il sapore di questa fantastica regione.